Ah, ragazzi! Che week end!Mi riferisco ovviamente all'ambito culinario!!! Sono stata "chiusa" nella mia adorata cucina tutto venerdì e sabato ed ho dato vita, dalla A alla Z, al pranzo domenicale! Man mano vi riporterò le mie ricette, ma inizierò ovviamente da quello che mi più adoro fare, il dolce!
Il cannolo fa parte di quella lunga lista di preparazioni che ognuno di noi custodisce "nel cassetto", in attesa del momento giusto per metterle in pratica.
Come già detto in altri miei post, quando mi accingo a fare un dolce di cui non sono "padrona", passo giorni e giorni tra web e libri per raccogliere tutte le informazioni necessarie a farlo più mio, non nel senso di cambiarlo dall'originale, ma per...conoscerlo, quasi a volerlo affrontare senza imbarazzo!!! Devo, a tal proposito dire, che un enorme punto di riferimento è stato il mitico Andrea, il cui blog è davvero spettacolare.
ma passiamo alla ricetta:
Per le cialde:
300 gr di farina
30 gr di zucchero
30 gr di sugna
1 cucchiaio di aceto
marsala q.b.
Ho unito lo zucchero alla farina, ho poi lavorato questa con la sugna ed ho infine lavorato il tutto aggiungendo marsala quanto basta per ottenere un bel panetto sodo ed omogeneo.
Per la farcia:
500 gr di ricotta di pecora
170 gr di zucchero a velo
1 bustina di vanillina
qualche goccia di aroma millefiori
40 gr ca di goccie di cioccolato
Ho utilizzato la ricotta dopo averla passata in un colino a maglia abbastanza stretta, vi ho aggiunto lo zucchero, la vanillina e l'aroma. Le goccie di cioccolato vanno invece aggiunte nel momento in cui stiamo per farcire i cannoli per evitare che macchino la ricotta.
Durante i giorni di "studio" di questo dolce, ho cercato di trovare un minimo accenno per una cottura al forno delle cialde....NIENTE! Ma dato che io sono un pò come S. Tommaso e se non vedo non credo, ho cotto qualche cialda al forno e devo dire che ho capito che se non si accenna ad una cottura al forno, un motivo c'è!!! Le cialde sono venute comunque buone e friabili, ma da un punto di vista e del sapore e dell'aspetto, non c'è paragone con le cialde fritte! Queste in cottura assumono un colore fantastico, si gonfiano, prendono quel tocco di vita che non hanno quelle al forno!
Per concludere, va detto che è preferibile riempire le cialde poco prima di servire i cannoli, per evitare che si ammorbidiscano troppo.
Molti, risolvono il problema, rivestendo l'interno del cannolo con del cioccolato fuso, ma, dai miei studi, non risulta per niente essere una caratteristica del dolce originale siciliano perciò io non l'ho fatto.
Che bontà! :P Adoro i cannoli :) Fortunate le persone che sono venute a pranzo oggi allora :)
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