lunedì 14 dicembre 2009

I miei primi pandorini!!!

Ebbene si! Anche io non ho resistito alla tentazione di sperimentare una delle miriadi di ricette che in questi giorni abbondano sul web; anzi in realtà l'idea mi è venuta girovagando sul sito di Chiara dove si organizzano dei fantastici laboratori di cucina virtuali e dove il pandoro ne è stato proprio protagonista.
Purtroppo sono arrivata su questo sito a laboratorio già conclusosi ma la ricetta ed il procedimento li ho comunque presi da lì.


La ricetta si riferisce al Pandoro delle Simili . Gli ingredienti sono:
450 gr farina di manitoba
135 gr di zucchero
170 gr di burro
4 uova
18 gr di lievito di birra
acqua
1 cucchiaino di sale
1 stecca di vaniglia
zucchero a velo
Ora, il procedimento è abbastanza lungo, perciò pur non avendo le foto di tutti i passaggi (ero sola e alle prese con una macchinetta fotografica che faceva le bizze!), voglio riportare gli orari precisi della mia lavorazione per darvi un'idea della tempistica così da potervi regolare.
Prima di iniziare, LAST BUT NOT LEAST, un ringraziamento speciale va a Sarachan,    
perchè è grazie al suo blog se ho scoperto il sito di Chiara e soprattutto perchè è a lei che mi sono ispirata riguardo alcune modifiche al pandoro come la quantità di zucchero.
Detto questo, si parte!!!
ORE 15 LIEVITINO

Ingredienti
15 gr di lievito di birra
60 gr di acqua tiepida
50 gr di farina manitoba
1 tuorlo
1 cucchiaio di zucchero
Sciogliere il livito in acqua tiepida ed aggiungere lo zuccchero,unire farina e tuorlo fino ad avere impasto omogeneo ma di consistenza abbastanza liquida.Fare lievitare per un'ora.
ORE 16 PRIMO IMPASTO
Ingredienti
il LIEVITINO
3 gr di lievito
2 cucchiaini di acqua tiepida
200 gr di farina manitoba
25 gr di zucchero
30 gr di burro morbido
1 uovo
Sciogliere nuovamente il lievito in acqua, aggiungere al lievitino e lavorarlo aggiungendo man mano gli altri ingredienti; lavorare molto bene e sbatterlo sul piano di lavoro. Fare lievitare per un' ora.
ORE 17 SECONDO IMPASTO:
Ingredienti
il PRIMO IMPASTO
200 gr di farina manitoba
100 gr di zucchero
2 uova
1 cucchiaino di sale
1 stecca di vaniglia
Aggiungere al primo impasto le uova, lo zucchero, la farina, il sale e la vaniglia; io ho unito anche 50gr di cioccolato bianco fuso e raffreddato. Lavoriamo sempre energcamente per 10-15 minuti e mettiamo in un recipiente unto di burro e lasciamo lievitare stavolta per 3 ore.
ORE 20 SFOGLIATURA:
Dobbiamo lavorare il nostro impasto a mò di pasta sfoglia perciò ho steso l'impasto quasi a rombo, al centro ho messo 140 gr di burro,  ho richiuso gli spigoli del rombo verso il centro ed ho iniziato a stendere la pasta con movimento sempre dal basso verso l'alto, stendendo in lunghezza e non in altezza, come in foto






A questo punto si procede con la piega a 3 partendo dal lato dell'impasto vicino a voi che piegherete verso l'interno e poi ultimando con il lato a voi più lontano sempre piegandolo verso l'interno




Abbiamo così effettuato il primo giro, quindi copriamo, mettiamo in frigo a riposare per 20 minuti e ripetiamo l'operazione per altre 5 volte per un totale di 6 giri.
IMPORTANTE quando si riprende l'impasto dal frigo il verso del panetto deve essere sempre questo


ovvero il dorso del panetto SEMPRE alla vostra sinistra e l'apertura alla vostra destra.
















Ora dopo l'ultimo riposo in frigo io ho proceduto a dividere l'impasto a formare tante palline perchè volevo fare dei pandorini, ho quindi unto gli stampini con burro e cosparsi di zucchero, ho inserito le palline d'impasto e bagnato la superficie con del latte e  li ho poi lasciati in forno a lievitare tutta la notte.
 Prima   e Dopo


                                                          
Li ho cotti in forno a 170 per 10 min e ho poi abbassato a 160 e cotto per altri 30min.  Con questo impasto ho ricavato 12 pandorini e prima che finissero sono riuscita a sottrarre alle fameliche bocche del parentado questi pandorini che mi sono divertita a decorare con della glassa ottenuta semplicemente con un albume e zucchero a velo a sufficienza per ottenere una glassa abbastanza consistente che ho poi colorato anche di rosso e verde.
Ma il mio cavallo di battaglia è lui

un pandorino tagliato in quattro fettine disposte ad alberello, ricoperto con glassa verde, con una colata di glassa bianca a fungere da neve,una stella di zucchero perchè qualcosa di rosso ci voleva, e i confettini argentati come palle natalizie.

                                                                                                                                                           


2 commenti:

  1. Bellissimi e devono essere davvero molto buoni!

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  2. Ciao Elel si devo dire carini e buoni ma devo sperimentare un'altra ricetta di pandorini e poi saprò dare un giudizio più obiettivo..per ora sarei di parte...sono le mie prime creature!!!!!

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